BIGLIETTI DA VISITA ORIGINALI E PROFESSIONALI
Che siate freelance che si stanno costruendo la propria identità visiva o grafici alle prese con la realizzazione di un visual aziendale, non potete sicuramente fare a meno di un elemento fondamentale: i biglietti da visita, meglio se originali e ben pensati.
Se avete bisogno di qualche buona idea per biglietti da visita, siete nel posto giusto! Nonostante la comunicazione sia sempre più digitale, avere un biglietto da visita originale e ben costruito può sicuramente aiutare i clienti a memorizzare il vostro brand o quello dell’azienda per cui state lavorando.
Ecco dunque la nostra lista di 8 buone idee per biglietti da visita: dai formati più utili, a font e colori, passando all’uso di modelli di biglietti da visita… abbiamo riassunto in 8 punti alcuni consigli utili per realizzare biglietti da visita originali.
1. In sintonia con l’immagine aziendale
Tra le idee per biglietti da visita che vi suggeriamo oggi, c’è n’è una che guiderà tutto il vostro lavoro: la grafica del biglietto da visita dovrà essere in perfetta sintonia con gli altri elementi visuali del brand (sito web, loghi, brochure, carta intestata e via dicendo se lavorate per un’azienda; curriculum vitae, portfolio e carta intestata per le fatture se siete dei freelance).
Come vedremo nelle prossime idee di biglietti da visita, questa accortezza influenzerà la scelta dei colori e del font, ma anche la creazione di nuovi elementi grafici.
2. Che software usare per realizzare la vostra idea di biglietto da visita?
Se avete alcune idee di biglietti da visita da realizzare, dovreste usare un programma di impaginazione professionale come Abobe InDesign o le molte alternative gratuite (o quasi) che si possono trovare anche online: leggi la nostra guida a riguardo.
I grafici più esperti probabilmente prediligeranno Adobe InDesign che permette di creare diversi layout per progetti legati alla stampa, ma ci sono anche programmi gratuiti o a prezzi vantaggiosi che potrebbero fare al caso vostro fornendovi anche modelli di biglietti da visita da cui partire.
3. Utilizzare modelli di biglietti da visita: sì o no?
Utilizzare in tutto e per tutto i modelli di biglietti da visita forse non è una buona idea…la forza deve essere l’originalità! Non c’è cosa peggiore di un biglietto da visita anonimo, impersonale e uguale a mille altri.
Ma questo non vuol dire che i modelli di biglietti da visita siano del tutto inutili. Se siete un grafico con ancora poca esperienza alle spalle possono risultare un’ottima fonte di ispirazione.
Programmi di impaginazione come Mirosoft Word o Canva permettono di cercare in database con centinaia di spunti, ma anche Behance potrebbe darne qualcuno. Da questi, o da lavori già fatti, potrete imparare molto sul posizionamento degli elementi e prendere qualche originale idea di biglietto da visita per rielaborarla secondo la vostra personalità o secondo gli elementi già presenti nel visual aziendale.
4. Dimensioni e carta per il biglietto da visita
Tra le diverse idee di biglietto da visita che troverete in giro, noterete che il formato rettangolare è quello più diffuso. Principalmente per ragioni pratiche: il biglietto da visita rettangolare può essere comodamente inserito nel portafoglio o in qualsiasi tasca. In questi casi si usa di solito il formato 85×55 mm o quello 75×45 mm.
Per stampare un biglietto da visita è consigliabile usare una carta con una grammatura elevata che assicura grande resistenza nel tempo. Inoltre, risulta essere anche particolarmente maneggevole, pratica, elegante e piacevole al tatto.
Oltre ai formati maggiormente utilizzati, si può però dare libero sfogo alla propria fantasia e sperimentare formati originali e inusuali. Su questo potrete prendere qualche spunto ancora dai modelli di biglietti da visita più originali che troverete in rete.
5. Idee per biglietti da visita ben leggibili
Nella nostra lista di buone idee per biglietti da visita, non può mancare qualche spunto sui font da utilizzare e sulla leggibilità. Se la lettura esigerà uno sforzo particolare, il vostro biglietto da visita sarà ignorato dall’osservatore casuale e risulterà irritante per quello interessato.
Perché i caratteri risultino leggibili, occorre che contrastino con lo sfondo e che siano di dimensioni adeguate al formato grafico: non scrivete troppo in piccolo e utilizzate colori che vadano d’accordo.
Per ottenere un biglietto da visita professionale è meglio evitare i font più fantasiosi, a meno che la vostra attività non lo richieda, a favore di linee più semplici e pulite.
I caratteri Sans Serif, ovvero i font senza grazie, sono spesso usati proprio perché estremamente moderni, puliti e con molte famiglie tra cui scegliere. Negli ultimi anni, tra i più utilizzati a livello mondiale c’è il Gotham, esploso nell’utilizzo e reso popolare grazie alla comunicazione di Obama per le elezioni presidenziali del 2008, diventando così un caso di studio.
Tra i font più interessanti oggi abbiamo anche il Mensrea, per la famiglia di caratteri che combina un gran numero di stili. Altri sono: Nibbles, un tipo di carattere lineare ispirato al tema alimentari e del cibo, ideale per operazioni di branding e progettazioni editoriali; Auro, carattere con personalità dalla forma arrotondata e l’aspetto amichevole, una famiglia funzionale e leggibile sia in piccole che grandi dimensioni; Deleplace, un carattere moderno, delicato, raffinato e contemporaneo che suggerisce un passato classico.
6. La scelta dei colori per i biglietti da visita
La scelta dei colori deve essere fatta sempre in base a criteri ben precisi: se ci sono dei colori aziendali è sempre bene usarli, per un discorso più ampio di immagine coordinata come abbiamo raccontato all’inizio della nostra lista di idee per biglietti da visita. Quindi, ad esempio, se il logo della nostra società è verde non è consigliabile usare, come colore principale, il rosso: mantenete sempre un filo conduttore visivo!
La scelta cromatica ha una notevole influenza sul modo in cui ci presentiamo agli altri: i colori freddi come il blu possono trasmettere un’idea di serietà e rassicurazione, mentre colori caldi come
il giallo e il rosso danno un’idea di estroversione e fantasia.
7. Idee per biglietti da visita molto sintetici
Il biglietto da visita è un cartoncino di piccolo formato con un testo breve, immediato e di facile comprensione. La vostra idea di biglietto da visita sarà buona se riuscirete a centrare adeguatamente questi tre obiettivi:
- Dire chi siete
- Comunicare chi è la vostra azienda
- fornire informazioni di contatto semplici e chiare
È necessario quindi scegliere quali elementi privilegiare, escludendo a priori tutto ciò che risulta superfluo come le foto o le informazioni inutili.
Un buon biglietto da visita deve contenere: nome o logo dell’azienda, vostro nome e ruolo, indirizzo, numero di telefono, e-mail, sito web e contatti social. Ovvero i dati essenziali sono un memorandum per i contatti futuri.
8. Biglietti da visita originali: gli elementi di differenziazione
Le idee creative per buon biglietto da visita sono infinite, ma allo stesso tempo limitate, proprio perché dobbiamo attenerci all’immagine azienda di riferimento, al suo mercato e a ciò che vogliamo trasmettere.
Per avere biglietti da visita originali è utile inserire degli elementi di differenziazione: cioè quegli elementi che ci permettono di differenziarci rispetto ad altri, possono essere “presi”, progettati e studiati dallo stesso logo dell’azienda. Particolari o semplici forme, colori o sfumature e molto altro potrebbero essere elementi da poter sviluppare graficamente per rafforzare l’immagine dell’azienda, suscitando e stimolando l’interesse da parte dell’interlocutore.
Siamo sicuri che questa lista di idee per biglietti da visita possa aiutarvi a rimanere in contatto con i vostri futuri clienti!